Al giorno d’oggi tutti hanno dei profili social ma non tutti sanno come sfruttarli al meglio per la propria azienda. Eppure, specialmente nel caso di un’attività, la corretta gestione dei social media aziendali è una parte fondamentale della strategia di marketing e comunicazione.

Ci sono alcuni errori comuni che è importante evitare per assicurarsi di ottenere i migliori risultati. 

In questo articolo vedremo quali sono i più comuni nella gestione dei social media aziendali e i consigli per non ripeterli.

Gestione social media aziendali: gli errori più comuni da evitare

Social media: la tua strategia di marketing e comunicazione è chiara? 

Un errore comune è iniziare a utilizzare i social media senza una strategia ben definita. 

I social media aziendali sono diversi dai profili personali perché hanno obiettivi specifici come: 

  • Promuovere e rappresentare l’azienda in modo professionale.
  • Aumentare la consapevolezza del marchio.
  • Generare traffico sul sito web.
  • Stimolare le vendite.
  • Interagire con i clienti. 

Nei profili personali, i contenuti possono essere più vari, a seconda degli interessi personali, mentre sui social media aziendali è necessario pubblicare contenuti che siano rilevanti per il pubblico di riferimento e che supportino gli obiettivi aziendali. 

Questi possono includere informazioni sulle offerte dell’azienda, aggiornamenti del settore, consigli utili, storie di successo dei clienti, video dimostrativi e tanti altri.

È quindi importante stabilire una strategia specifica, completa di obiettivi, target di riferimento e creare un piano per raggiungere tali obiettivi.

Una strategia chiara ti aiuterà a rimanere concentrato e a ottenere risultati efficaci.

Gestione social media aziendali: gli errori più comuni da evitare

Realizzazione portale web per aziende: gli step

La realizzazione di un portale web per aziende richiede una serie di step per realizzare un progetto ben pianificato, sviluppato e lanciato con successo.

Ecco una panoramica degli step chiave da considerare:

  • Prima di iniziare qualsiasi sviluppo, è fondamentale comprendere appieno le esigenze e gli obiettivi dell’azienda. Ciò può includere la definizione di funzionalità necessarie, tipi di contenuti da presentare, pubblico di destinazione e obiettivi di business.
  • Il passo successivo è creare una pianificazione dettagliata del progetto, comprese le fasi di sviluppo, i tempi di consegna e le risorse necessarie. In questa fase, si dovrebbe anche sviluppare un’architettura di base per il portale, definendo la struttura delle pagine, le interazioni utente e l’aspetto grafico.
  • Dopodiché si passa alla selezione della tecnologia più adatta alle esigenze del progetto, come il linguaggio di programmazione, il framework di sviluppo, il sistema di gestione dei contenuti (CMS), il database, ecc.
  • Arriva quindi il momento di creare l’interfaccia utente del portale utilizzando HTML, CSS e JavaScript, assicurandosi che il design sia intuitivo, reattivo e accessibile su diverse piattaforme e dispositivi.
  • Sviluppo back-end: costruire il lato server del portale, gestendo le funzionalità dinamiche, la logica aziendale, l’autenticazione degli utenti e l’interazione con il database. Questo può coinvolgere la creazione di API, l’implementazione di funzionalità di ricerca e filtraggio, e così via.
  • Passiamo poi alla fase di integrazione dei contenuti aziendali al portale, come testi, immagini, video e altri elementi multimediali. Assicurarsi che i contenuti siano pertinenti, accurati e ben strutturati.
  • È quindi ora di implementare misure di sicurezza per proteggere i dati sensibili degli utenti e dell’azienda. Questo può includere ad esempio la crittografia, la gestione delle autorizzazioni, la prevenzione delle vulnerabilità e altro ancora.
  • Infine è necessario condurre test approfonditi su diverse parti del portale per identificare bug, problemi di performance o di usabilità. Ottimizzare il sito per garantire un’esperienza utente fluida e veloce.

Dopo aver completato con successo i test e aver affrontato eventuali problemi, è possibile lanciare il portale e promuovere attivamente il portale attraverso strategie di marketing online e offline per attirare l’attenzione del pubblico target e generare traffico.

Dopo il lancio, è importante monitorare costantemente le prestazioni del portale, raccogliere feedback dagli utenti e apportare aggiornamenti regolari per migliorare la funzionalità e l’esperienza utente nel tempo.

Mancanza di coerenza e continuità sui profili social

La coerenza è fondamentale per il successo sui social media.

Una volta scelto un tono e uno stile di comunicazione, fai in modo di mantenerli costanti e uniformi su tutte le piattaforme. 

Assicurati che le immagini e i video siano pertinenti alla tua attività, al tuo settore e che le grafiche riportino le palette del tuo brand.

Evita di pubblicare contenuti che non abbiano alcuna connessione con la tua azienda come faresti con un profilo privato.

Inoltre, è importante pubblicare regolarmente per mantenere l’interesse del tuo pubblico. Evita di essere sporadico o di abbandonare le tue attività sui social media per lunghi periodi di tempo.

Se smetti di pubblicare regolarmente sui social media, il tuo pubblico potrebbe perdere interesse e dimenticare la tua presenza online. 

Assumendo un atteggiamento sporadico o assente sui social media aziendali, interrompi la possibilità di costruire e mantenere le relazioni con i tuoi utenti.La coerenza e la costanza nella pubblicazione aiutano a mantenere l’attenzione e l’engagement del pubblico, garantendo che il tuo brand rimanga nella loro mente.

Errori gestione social media aziendali: ignorare l’uso di immagini e video di qualità

Le immagini e i video sono contenuti altamente coinvolgenti sui social media, specialmente su app e piattaforme come Instagram, Tik Tok e Youtube. Ignorare questo fattore e pubblicare i contenuti “sbagliati” può ridurre l’attenzione dei tuoi follower.

Ad esempio, utilizzare immagini o video di bassa qualità, sfocati, con problemi di illuminazione o di audio o non ottimizzati per la specifica piattaforma è assolutamente da evitare.

Oltre a trasmettere un’immagine poco professionale e compromettere la percezione del tuo brand, a nessuno piace guardare immagini e video sfocati.

Ogni piattaforma di social media ha le proprie specifiche dimensioni e formati consigliati per le immagini e i video. 

Assicurati di adattare le tue risorse visive alle dimensioni ottimali per ogni piattaforma per garantire una visualizzazione corretta e un’esperienza visiva ottimale.

Errori gestione social media aziendali: ignorare l’uso di immagini e video di qualità

Le immagini e i video sono contenuti altamente coinvolgenti sui social media, specialmente su app e piattaforme come Instagram, Tik Tok e Youtube. Ignorare questo fattore e pubblicare i contenuti “sbagliati” può ridurre l’attenzione dei tuoi follower.

Ad esempio, utilizzare immagini o video di bassa qualità, sfocati, con problemi di illuminazione o di audio o non ottimizzati per la specifica piattaforma è assolutamente da evitare.

Oltre a trasmettere un’immagine poco professionale e compromettere la percezione del tuo brand, a nessuno piace guardare immagini e video sfocati.

Ogni piattaforma di social media ha le proprie specifiche dimensioni e formati consigliati per le immagini e i video.

Assicurati di adattare le tue risorse visive alle dimensioni ottimali per ogni piattaforma per garantire una visualizzazione corretta e un’esperienza visiva ottimale.

Hai scelto i social adatti per il tuo pubblico?

Mentre i profili personali si rivolgono a familiari, amici e conoscenze personali, i social media aziendali devono essere indirizzati al pubblico di riferimento dell’azienda

Per questo motivo è necessario identificare il proprio target di riferimento e adattare la strategia di comunicazione e i contenuti per soddisfare le esigenze e gli interessi di quel pubblico specifico.

Ad esempio, se analizziamo l’utenza di riferimento di ogni social media, vediamo che:

1. Instagram

Instagram ha un pubblico ampio e diversificato. È particolarmente popolare tra i giovani adulti e gli utenti di età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Gli utenti di Instagram sono interessati principalmente a contenuti visivi con poco testo, come foto, storie e video su tantissimi temi diversi, come per esempio moda, viaggi, cibo, lifestyle, bellezza e tanto altro.

2. Facebook

Su Facebook il pubblico copre una vasta gamma di età. Tuttavia, ormai è più popolare tra gli utenti di età superiore ai 35 anni che lo utilizzano principalmente per leggere e condividere notizie, interagire con la famiglia e amici o per i gruppi di una determinata nicchia.

Anche in questo caso video e immagini la fanno da padrona, ma i post di testo sono altrettanto importanti.

3. TikTok

TikTok è popolare tra un pubblico più giovane, specialmente nella fascia 18-24 anni, i membri della generazione Z e i millennial.

Gli utenti di TikTok sono spesso interessati a tendenze, musica, danza, comicità, sfide virali, intrattenimento creativo e contenuti divertenti. Si tratta di un social all’avanguardia sui nuovi trend che arriveranno poi anche su piattaforme come Instagram e Facebook.

Per una strategia di social media efficace, dovrai effettuare ricerche specifiche sul pubblico di riferimento della tua nicchia per scegliere la piattaforma migliore per raggiungerlo e creare contenuti mirati.

Non valutare le analisi e non investire sui social aziendali

Un ultimo errore molto diffuso è quello di non voler effettivamente investire sui social e non  monitorare i risultati ottenuti.

Analizzare regolarmente le metriche e i dati per capire cosa funziona e cosa no, ti aiuta a  capire se la tua strategia sta effettivamente dando i suoi frutti o se devi investire in determinati aspetti.

Questo fattore è spesso un tasto “dolente” per gli imprenditori.

Mentre i profili personali di solito non richiedono spese, la gestione dei social media aziendali può richiedere un budget per promuovere contenuti, pubblicizzare prodotti/servizi e raggiungere un pubblico più ampio, anche attraverso la pubblicità a pagamento (come nel caso delle ADS).

Non bisogna quindi fare l’errore di considerare i profili aziendali al pari dei profili personali: essendo un vero e proprio strumento di comunicazione e pubblicità per l’azienda è necessario investire su di essi per raggiungere nuovi potenziali clienti e fidelizzare quelli già acquisiti.

Gestione social media: affida la tua voce ad un’agenzia di comunicazione

Ricorda che la gestione dei social media richiede tempo, studio, impegno e costante monitoraggio. Evitare gli errori comuni che abbiamo visto può aiutarti a migliorare le tue attività sui social media e a ottenere migliori risultati per la tua comunicazione aziendale.

Sappiamo che l’utilizzo efficace dei social media è fondamentale per creare una forte presenza online, aumentare la consapevolezza del marchio e generare risultati tangibili.

Noi di Enfasi Design lavoriamo insieme a te per creare una strategia solida e chiara per i tuoi social media aziendali, garantendo una presenza online gestita in modo professionale e strategico.

Per conoscerci e dare la giusta voce alla tua azienda contattaci subito!

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